Si informa che è stato pubblicato sulla G.U. n. 280/2017, il Decreto 20 novembre 2017 emanato dal Ministro dell’Economia e delle Finanze, di concerto con il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, che indica il valore provvisorio di variazione percentuale, salvo conguaglio, della perequazione delle pensioni che viene riconosciuto sulle pensioni erogate nel 2018. L’art. 2 del suddetto Decreto, infatti, ha stabilito che la percentuale provvisoria di variazione per il calcolo della perequazione delle pensioni per l’anno 2017, con decorrenza 1° gennaio 2018, è determinata in misura pari all’1,1%. A seguito dell’emanazione del citato Decreto, l’INPS ha pubblicato la relativa circolare n. 186/2017 che, per vostra comodità, si allega alla presente.
Con la suddetta circolare l’Istituto conferma che la rivalutazione delle pensioni viene effettuata secondo i criteri indicati dall’art. 34 della legge n. 448/1998 e cioè:
Fasce | da | a | Indice del coefficiente di perequazione da attribuire |
Fino a 3 volte il T.M. INPS | € 0,00 | € 1.505,67 | 100% |
Oltre 3 e fino a 4 volte | € 1.505,68 | € 2.007,56 | 95% |
Oltre 4 e fino a 5 volte | € 2.007,57 | € 2.509,45 | 75% |
Oltre 5 e fino a 6 volte | € 2.509,46 | € 3.011,34 | 50% |
Oltre 6 volte | € 3.011,34 | 45% |
Con la stessa circolare in commento viene inoltre formalmente comunicata la cessazione dell’applicazione del contributo di solidarietà per gli iscritti agli ex Fondi speciali (tra cui l’ex INPDAI) che era stato introdotto dal comma 1, art. 24 della legge n. 214/2011.
La circolare dell’Istituto, poi, ricorda che a decorrere dal 1° gennaio 2018, vengono modificati i requisiti per l’accesso alla pensione di vecchiaia per le lavoratrici dipendenti del settore privato (nonché per le lavoratrici autonome) che, quindi, possono ora accedere alla pensione di vecchiaia (e all’assegno sociale) con 66 anni e 7 mesi di età. Nulla cambia per l’accesso alla pensione anticipata per cui restano necessari, quindi, 42 anni e 10 mesi di contributi per gli uomini e 41 anni e 10 mesi per le donne.