Corte Costituzionale: legittimi i tagli alle pensioni del ceto medio
La Consulta ha confermato la legittimità dei tagli alla rivalutazione degli assegni pensionistici del ceto medio, decisione motivata con la necessità di salvaguardare le pensioni di importo più basso.
Federmanager si è opposta a tale decisione e ha presentato diverse cause di illegittimità, ma finora senza successo. Anche la politica non ha preso in debita considerazione la raccolta di firme contro questo provvedimento.
Il ceto medio viene considerato erroneamente “ricco”, senza tener conto del suo ruolo fondamentale nella produzione di ricchezza e nel sostegno all’economia: il Governo non deve scaricare i costi delle politiche passate sul ceto medio, ma agire contro evasori e nullafacenti.
La Corte Costituzionale, secondo Federmanager, avrebbe ceduto a compromessi politici e posizioni di potere, penalizzando i cittadini onesti e tutelando i privilegiati: è ora di smetterla di “grattare il fondo del barile” e iniziare ad agire su altre aree di spesa.
Federmanager chiede maggiore equità e rispetto per i lavoratori dipendenti, i professionisti e i pensionati che hanno sempre contribuito al sistema previdenziale.