Comunicato Stampa
FEDERMANAGER E CONFAPI: LA RAPPRESENTANZA SI RINNOVA CON AZIONI CONCRETE
Roma, 25 gennaio 2015 – Interpreti di una rappresentanza nuova, sensibile alle
istanze di imprese e management, capace di introdurre strumenti concreti e
innovativi a sostegno delle forze vive e produttive del Paese. Con questa
consapevolezza il Presidente Federmanager, Stefano Cuzzilla e il presidente
Confapi, Maurizio Casasco, si sono incontrati oggi nella sede nazionale della
Federazione dei dirigenti industriali.
«La bilateralità è un valore aggiunto ogni volta che riesce a innovare i modelli, a
precorrere i trend di sviluppo e a sostenere la competitività del sistema Italia», ha
dichiarato il Presidente Cuzzilla. «Con Confapi stiamo dimostrando nei fatti tutte le
potenzialità di questa partnership virtuosa che, dal welfare ai servizi, è di esempio
per chi oggi mette in discussione il ruolo cruciale dei corpi intermedi».
Per il Presidente delle PMI industriali, «l’obiettivo del rilancio economico e sociale
dell’Italia impone che l’efficacia delle relazioni industriali sia riconosciuta a ogni
livello. Dobbiamo fugare il rischio – ha aggiunto Casasco – che gli interessi
altamente strategici dell’Italia restino senza una rappresentanza adeguata e
finiscano per essere elusi dalla politica».
Le due Organizzazioni sono al lavoro per estendere il campo di applicazione del
Contratto collettivo nazionale di categoria, dopo dirigenti e quadri superiori, anche
alle figure consulenziali di alta competenza al fine di potenziare gli strumenti di
pregio in ottica funzionale, garantendone l’accesso anche a quei soggetti che
collaborano al successo d’impresa.
«Innovare significa sapere mettere a sistema le cose buone che abbiamo
sperimentato finora, anche favorendo la fruizione delle tutele da parte di quei
professionisti che trainano il business e si caricano di responsabilità al pari di altri»,
ha chiarito Cuzzilla.
Tra le novità targate Federmanager-Confapi, il progetto di una nuova Agenzia del
Lavoro che risponderà alle esigenze di riallocazione delle figure executive
fuoriuscite dalle PMI, nonché l’adozione di nuove forme di politiche attive e passive,
e il rafforzamento del sistema di welfare sanitario e previdenziale.
«L’alleanza tra Confapi e Federmanager esce rinsaldata dal colloquio di oggi con il
Presidente Cuzzilla» ha concluso Casasco, ricordando che «il nostro compito è
anche quello di favorire l’innesto di competenze manageriali nelle piccole e medie
imprese».